
Grazie ai fondi raccolti durante la sesta edizione di
"Babbo Natale per un giorno", l'appuntamento annuale organizzato da "aiutare i bambini" in vista del Natale per sensibilizzare il grande pubblico sui progetti che necessitano aiuto, è stato possibile finanziare il
progetto in Guinea Bissau "Latte e pappe per salvare i bambini dall'Aids". L'intervento ha l'obiettivo di diminuire la trasmissione verticale del virus HIV da madre a figlio prima, durante e dopo il parto.
Gli oltre 1.000 volontari scesi in piazza in tutta Italia nel novembre 2010 sono riusciti a raccogliere 44.000 euro, al netto dei costi di organizzazione dell'evento.
Questo prezioso contributo sta permettendo di offrire un aiuto concreto ai bambini.
Il finanziamento di "aiutare i bambini" ha permesso di fornire il latte ad un totale di 75 bambini (25 neonati e 50 oltre i nove mesi). Rispetto all'anno scorso (81 bambini sostenuti in totale), il numero di neonati aiutati è stato diminuito laddove il prezzo del latte pediatrico era esorbitante, in modo da aumentare il latte che favorisce la diminuzione della morbilità e mortalità nei bambini fino a 36 mesi.
Nell'ultimo semestre il numero dei bambini che hanno ricevuto latte grazie alla Fondazione "aiutare i bambini" è leggermente diminuito, a causa di un aumento dei prezzi. Mentre quello del Vitalait (latte in polvere per bambini già svezzati e adulti) si mantiene sui livelli dell'anno scorso, il prezzo del latte pediatrico è più che duplicato, poiché con all'incirca la stessa cifra (26.500 CFA) si possono acquistare solo la metà delle confezioni rispetto all'anno precedente (12 invece che 24). La ragione dell'aumento sembra consistere nella scarsa reperibilità dell'articolo.
Tuttavia, il partner locale aveva provveduto ad accumulare uno stock iniziale, pagato molto meno rispetto ai prezzi attuali, che ha permesso di non sospendere il servizio negli ultimi due mesi, in cui i due tipi di latte pediatrico presenti sul territorio sono entrati in rottura di stock.
In ogni caso, si segnala che la diminuzione di neonati allattati con latte pediatrico è dettata dai nuovi protocolli, secondo cui, attraverso la tri-terapia, è possibile allattare al seno senza trasmettere il virus HIV. Perciò, il latte pediatrico è stato distribuito solo alle donne che sono arrivate troppo tardi o a quelle senza latte materno.
Per quanto riguarda l'opera degli attivisti, negli ultimi sei mesi sono state eseguite un totale di 592 visite di assistenza domiciliare, presso un numero di madri o future madri che è variato nei mesi da 90 a 106. L'intervento ha raggiunto più di 500 bambini e 68 nascituri in famiglie sieropositive.
Sebbene il latte non sia mai sufficiente, il partner locale rileva un'altra emergenza riguardante soprattutto i bambini dopo lo svezzamento. Il Paese è, infatti, in continua rottura di stock anche per i farmaci.
I medici locali indicano che l'azione congiunta di latte e farmaci sia una strategia efficace, nel senso che il beneficio di un elemento è complementare e rafforza quello dell'altro. Per questo motivo, l'associazione "Cielo e terre" richiede alla Fondazione "aiutare i bambini" di convertire all'incirca il 40% dei fondi destinati al latte in fondi per creare uno stock di farmaci essenziali (antibiotici, antimalarici, antipiretici, antinfiammatori). Statisticamente, i due elementi insieme sono più efficaci, mentre talvolta la mancanza di uno o dell'altro può rendere l'intervento meno utile. Se, da un lato, del latte possono beneficiare quasi esclusivamente i bambini fino al 36° mese (circa 600), i farmaci sono utili e necessari anche per i bambini fino ai 5 anni, che sono altrettanto numerosi, per un totale di 1.200 bambini.
Potrebbero essere meno i bambini che riceveranno latte, ma, secondo il responsabile, Oscar Bosisio, la possibilità di ridurre mortalità e morbilità aumenta.
L'obiettivo è aumentare la qualità e la durabilità dell'intervento a scapito di un aumento del numero dei beneficiari, che risulterebbero però più vulnerabili.
Grazie ancora a tutti i volontari e i sostenitori che ci hanno aiutato a realizzare questo importante evento per aiutare i bambini in Guinea Bissau!