HAART

Highly Active Anti-Retroviral Therapy , ossia terapia antiretrovirale altamente attiva, è il termine che descrive l’uso contemporaneo di tre o più farmaci antiretrovirali per il trattamento dell’infezione da Hiv. Si parla anche di “terapia combinata” o “combinazione” o “triplice”. L'obiettivo della terapia antiretrovirale è l'abbattimento della carica virale e l'aumento dei linfociti CD4.

Come funzionano i farmaci contro l'HIV?

Il virus Hiv utilizza il linfocita CD4 per replicarsi e moltiplicarsi. La maggior parte dei farmaci agisce dentro questa cellula (azione intracellulare) mentre, ad oggi, un solo farmaco agisce all’esterno della cellula (azione extracellulare). I farmaci intracellulari, detti “inibitori enzimatici”, inibiscono, cioè bloccano l’azione di quella sostanza chimica, l’enzima, mediante la quale avviene il processo della replicazione virale.

In commercio ci sono quattro diverse tipologie di farmaci, dette “classi”:

  • IF: inibitori della fusione, cioè inibitori di ingresso;
  • N(t)RTI: inibitori della trascrittasi inversa, nucleosidici e nucleotidici;
  • NNRTI: inibitori della trascrittasi inversa, non nucleosidici;
  • IP: inibitori della proteasi.

Ancora in sperimentazione sono altre classi di farmaci che interferiscono con:

  • l’ingresso nella cellula, ma in modo differente rispetto agli IF;
  • nel processo di integrazione nucleare (inibitori dell’integrasi);
  • nella fase di maturazione, ossia prima dell’uscita dalla cellula CD4;
  • direttamente sulla presenza del virus libero circolante nel sangue, prima che aggredisca la cellula linfocitaria CD.