Candida

La candida e' una malattia sostenuta da organismi del genere Candida, il piu' frequente dei quali e' la Candida albicans. Si tratta di miceti, ovvero funghi, appartenenti all'ordine degli Pseudolieviti: formano colonie bianche e pastose come i veri lieviti, ma, a differenza di questi, sono dotati di strutture filamentose (pseudoife e/o ife).

La Candida albicans e' un normale saprofita (ossia utilizza come nutrimento la sostanza organica in decomposizione) del cavo orale, del tratto gastrointestinale e della vagina; raramente si trova anche su cute normale (pliche inguinali).
Puo' occasionalmente diventare patogena:

  • per cause locali, quali la macerazione e le terapie cutanei con antibiotici o cortisonici;
  • per cause generali, quali il diabete mellito, i tumori, la terapia antibiotica, cortisonica, estrogenica o immunosoppressiva prolungata;
  • per un deficit genetico o acquisito delle difese immunitarie.

I quadri clinici piu' tipici sono:

  • l'intertrigine delle grandi labbra e delle piccole pieghe cutanee (pieghe inguinale, interglutea, sottomammaria, labiale, interdigitali a piedi e mani), che si presenta con lesioni rosso vive, lisce, poco essudanti, orlate da un tipico bordo bianco di tessuto macerato, molto pruriginose;
  • la perionissi e l'onissi, ossia la localizzazione alle unghie;
  • il mughetto, che colpisce i bimbi nella prima infanzia e l'adulto sotto terapia debilitante;
  • la vulvo-vaginite, sovente rivelatrice di diabete, frequente in gravidanza e nell'uso degli estroprogestinici (pare per alterazione del metabolismo glucidico nell'epitelio vaginale), trasmissibile per contatto sessuale, caratterizzata da leucorrea biancastra, eritema intenso alla vulva (col tipico collaretto bianco al margine delle lesioni), prurito intenso, tendenza a recidivare (interessa il 10-15% delle donne in eta' riproduttiva);
  • la balanopostite, frequente nei diabetici, trasmessa sovente per contatto sessuale, localizzata o solo al glande (con lesioni eritemato-vescicolose puntiformi o confluenti in piccole aree bordate), oppure sia al glande che al prepuzio; prurito e bruciore sono intensi.